domenica 9 gennaio 2011




Se c'è una cosa che mi fa impazzire
è il tuo modo di fare
è il tuo modo di parlare

Ti guardo per ore
non mi stanco di imparare
quella tua faccia così
particolare.

Se c'è una cosa che mi fa impazzire
è che guardi come i gatti
è il profumo
che ti metti

Mi parli per ore
non mi stanco di ascoltare
quella tua voce così
particolare.

lasciamelo dire
se c'è una cosa che mi fa impazzire
è il sorriso che fai

è la bocca che hai

sono i baci che dai

c'è poco da fare
è impossibile negare
che tu mi piaci

mi piaci da morire.





sabato 8 gennaio 2011


Che fatica piacere
cercarsi
mentire
impegnarsi.

Che fatica sbagliare
capirsi
è una lunga estenuante fatica
una lagna infinita.

Che fatica ubriacarsi
coi sensi
ignorarsi
che fatica, ci pensi.

Che fatica tradirsi
subire
è una lunga estenuante fatica
un po' come morire.

Ci sarà un'altra uscita
una porta segreta
ci sarà un altro tipo di vita
in un altro universo
sconosciuto e remoto
la mia copia, il mio doppio

un aiuto concreto
chi lavori per me
chi mi copra le spalle
chi mi spiani la strada

per arrivare alle stelle


Che fatica un amico
una donna
obbedire
che fatica la mamma
il bisogno
umiliarsi
è una lunga estenuante fatica

ma non voglio annoiarvi.

Che fatica in palestra
a il sapere
a le diete
apparire
le cure

che fatica col sesso
è una lunga estenuante fatica
un problema complesso.

Ci sarà un altro modo
non così impegnativo
per sentirmi più libero e vivo

che così tartassato
perdo peso e sostanza
sempre in gara col tempo
una corsa infinita.

E non sempre mi va
e arrivare alla meta
preferisco dormire
e alla mia insofferenza
totalmente impedita la scienza.

E in più tu non mi aiuti
in più tu mi rifiuti
io qui a spaccarmi il cuore
sperando che sia amore

per ora mi riposo
tu ci rifletti su

diamo a questa fatica un senso




o non mi vedrai mai più




martedì 4 gennaio 2011




C'è un poco di privato da difendere
perché Viviamo al microscopio

Sotto un nuovo satellite
Si accendono i sensori
E avvisano se ci spostiamo

Dove andiamo
quale piano hai per me in teoria
E quanto ancora sei in garanzia

Ti sei dimenticata di buttare la plastica
Nel sacco destinato alla nostra statistica

In percentuale a ieri ci sono più muri e divieti

Meno preti
più poeti che scrivono nei bar

L'amore avuto in rima libera
E più donne a girare le città


In cerca di qualcuno o del suo sosia




domenica 2 gennaio 2011


La ragazza lo sa
come non farmi dormire

la ragazza lo sa
e lo sapeva già bene ancora prima di uscire

lei cammina dondolando
e non è ancora al portone

sperimentava su me
il passo poco innocente
di chi innocente non è.

La ragazza ci lascia qui
nella casa deserta
senza luce né candela
e una persiana che rimane aperta

tutta la gente non sa
dietro quale segreto
dietro quale divieto si perde una notte

così
tutta la gente non sa
dietro quale dolore
se dolore c'è
quando son quasi le tre.

La ragazza invece lo sa
lei che cammina dondolando
sulla strada di casa

in qualche vetrina buia si starà specchiando
e passerà un lampione,
un muro,
un ponte,
un bar

poi passerà anche me

e quasi senza dolore per tutti e due
passeranno le tre.

E passerà un'automobile,
e un'ombra
e un tram

e poi passerà anche me

e quasi senza dolore
anche questa notte passeranno le tre.

La ragazza lo sa
come non farmi dormire

la ragazza lo sa
e lo sapeva già bene ancora prima di uscire

lei cammina dondolando
e non è ancora al portone

sperimentava su me
il passo poco innocente

di chi innocente,
per fortuna,

non è




sabato 1 gennaio 2011


In un momento come questo
E' meglio non avvicinarsi alla finestra

Per evitare qualche fischio

E' ben più saggio rimanere nell'orchestra
Assaporare il gusto lieve di esistenze
Non esposte alla bufera

Recuperare una distanza tra l'ipotesi
E l'esperienza vera

Ciò che di eroico e di geniale c'è
Nel credere soltanto a questo mondo

E' la speranza un giorno di essere smentiti
Dall'esplodere di un bacio
E' la paura di non essere capiti
Per un gesto esagerato

Io sono quello nella foto vedi
il secondo da sinistra in piedi

Mi si vede appena ti devi concentrare
Sono dietro vedi dietro
E dietro voglio stare

No non è questione di mancanza di coraggio
Né in questo modo io mi sento
Particolarmente buono e saggio

E' che non voglio essere
l'ostaggio di nessuno

Io sono uno e intorno ce n'è molti di più

Così se vuoi vedermi devi cercarmi tu

Io sono quello nella foto vedi
il secondo da sinistra in piedi

Mi si vede appena ti devi concentrare

Sono dietro
vedi dietro



E dietro voglio stare