
Esco da me 
in tutto non m'amavo granché
il nano mi guarda felice 
non sa quel che dice 
e se la canta per sè 
tutta per me 
la giostra di Zampanò tace 
e gira con gli occhi di brace 
il cavallo di Troia 
che alla zingara piace 
Rido perchè 
non ho più mal 
non ho più da pensar 
fuggo da me 
non basta amar 
mi vengano a cercar 
sposami al mattino 
abbandonami in cammino 
il branco non aspetta che passar 
voce che m'incanta 
melassa che m'abbranca 
si svendono i miei sogni di virtù 
tutto per voi 
mi piego ai salassi e ai pastoi 
e seguo la polvere amara 
lo scherno, la giara 
e il belato del re 
torno da me 
mi sveglio e so già quel che c'è 
e l'ultimo sonno si squaglia 
lo Zampanò sguaia 
e si vuota il pitale 
ma rido perchè 
non ho più mal 
non ho più da pensar 
danzo da me 
solo trovar 
non ho più da cercar 
il cane è una cariola 
io corro e lui si sgola 
la polvere ci veste da villani 
la sposa è tutta viola 
tra i guitti fa la spola 
non ha più soldi o baci da mandar... 
tutta per me 
la giostra di Zampanò tace 
e gira con gli occhi di brace 
il cavallo di Troia 
che alla zingara piace.
(maestro Vinicio C.)
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
...Amo Vinicio...
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