La nostra vita sentimentale
è definita, è naturale
né troppo vuota né troppo piena
qualche traguardo irraggiungibile
non è un problema.
Sei la donna
che ho amato sempre
da principiante,
poi come amante,
sei stato quella
che ho difeso più volentieri
quando tradivi la donna che eri.
E si apre il mio giorno in vista della sera,
il momento in cui tu
mi manchi di più,
e la città è già un prodigio
ma quale buio, quale grigio
luci accese come su di noi.
E si accende il mio giorno in vista della sera
il momento in cui tu
mi manchi di più,
l'ora in cui vai così distante,
so che non è cambiato niente
succede che mi perdo senza te.
Sei la donna
che ho amato sempre
senza far drammi, teneramente
sei stato quella per cui
ho fatto di testa mia
lucidamente, con fantasia.
E si chiude il mio giorno in vista della sera
il pensiero di te,
so bene cos'è,
tra la città che mi è piaciuta
piena di gente disincantata
che torna insieme come me e te.
Ora ha un senso il giorno in questa vita mia
che io vivo per te
soltanto per te
e se un'idea m'è balenata
e quasi quasi m'ha infastidita
non c'entra più
qua conti solo tu.
ora sto ferma ad ascoltare
quello che ho voglia di sentire
non ce n'è più
qua conti solo tu
E' sempre toccante ciò che scrivi, molto nel profondo.
RispondiEliminaNon me la sento di commentare altrimenti, poiché c'è completezza.