venerdì 24 agosto 2012






E intanto le tue dita 
tessevano parole 
Così senza fatica 
e senza far rumore 
Lo spazio di una riga 
e avevi preso il volo 
Un punto esclamativo 
e rimanevo solo. 

Così alla fine ti ho seguita 
per tutta la punteggiatura 
Assurdo non averti mai capita 
e non riuscirci neanche ora. 

Provando a starti dietro 
nei continui saliscendi di 
montagne russe in bilico 
sul solco di malinconie 
che non ti conoscevo 
Costretto a decifrarti 
e intanto mi perdevo io 
che ero del tutto impreparato a questo 
cielo grande 
a migliaia di chilometri da me 
e in mezzo al cielo 
un fiore gigante 
e ogni petalo è un qualcosa che non so di te 

Ma come sei riuscita 
ma come hai fatto 
per tutta questa lunga vita 
con tutto quel dolore 
Senza far rumore, senza... 
senza far rumore, senza... 

Provando a starti dietro 
nei continui saliscendi di 
montagne russe in bilico 
sul solco di malinconie che 
non ti conoscevo 
Provavo a decifrarti e intanto mi perdevo io 
che ero del tutto impreparato 
a questo cielo grande 
a chilometri da me 
e a questo fiore gigante 
che adesso sto lasciando a te 

Ma senza far rumore, senza... 
senza far rumore, senza...


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