Albero di mele
che posso fare io per te?
Vengo a mani vuote
e tu mi accogli come un re
vorrei darti il sole
ma dici grazie ce l'ho già
vorrei darti acqua
ma dici tanto pioverà
mangio le tue mele
e non vuoi niente in cambio
Uomo occidentale
cosa hai lasciato dietro me?
ero in paradiso
e adesso scoppio di perché
ho coperto il sole
con la mia sete do potere
ho sporcato l'acqua
e adesso pago anche per bere
albero di mele
uomo digitale
che cosa c'è di fronte a me?
terra da esplorare
i paradisi dei perché
ma mi sento solo
nell'infinito che mi assale
mangio le tue mele
e faccio bene
e faccio male
eccomi
RispondiEliminadunque qui
sono il frondoso
albero genealogico
della poesia vecchia o nuova
sia adamitica edenica o satanica
certe mie foglie cadono questo è vero
ma sedimentano in terra diventano concime
i miei migliori frutti s’ infrangono sulle teste
di quel l i che se ne vanno per i rami ramando
o di coloro che dormono e russano sotto la mia ombra
la verde verità del mio fogliame cerca e ricerca i l cielo
por questo le mie radici sprofondano nel sottosuolo
accetto essere annaffiato e potato cantano gli uccel l i miei
dimentico coloro che accoltellano la mia corteccia
cancello i loro nomi mano a mano che io cresco
mi spaventano i tagliatori che eseguono
ordini municipali o ministeriali
che male faccio io a nessuno?
A TE CHE GUARDI
TI PREGO
RISPETTA
E AMA
OGNI
RAMO
OGNI
FOGLIA
OGNI
FIGLIA
OGNI
NODO
DEL MIO
TRONCO
E PER FAVORE
NON PISCIARE
SULLE MIE RADICI
Grazie giardigno!!!!!
RispondiEliminaImpeccabile come sempre!!!!