sabato 31 dicembre 2011










Al resto poi…

al resto ci penserà il tempo,

questa pioggia,
questo vento.


Non spetta certo a noi decidere.


Solo ore separano adesso
la fine di un lungo momento.


Da domani poi,

ritornerà la pioggia,
 ma cambierà il vento.



Mi spoglio di tutto, adesso.


Discriminante su di noi 
la dura legge della vita

che il cuore sempre vìola

"Sulle circostanza il tempo scivola
e l’infinito sceglie la sua lacrima"


E non chiedermi nulla,
perché nulla dirò. Più.


Solo le attese
resteranno da consumare,
nel tormento di vederti andare.


Andare via.



E non chiedere più il perché di un sentimento,
riconoscilo dentro.


Saprai amare lontano
Ricordando un preciso momento.


Quell’attimo diviso
mai deriso…..
 ma sempre Amato

Nel senso inverso di questa vita sfacciata…

la tua, adesso, innamorata.



E così sia.



Solo due parole,
buttate giù

per fermare un ultimo momento…


Due parole
ferme lì, sul pavimento


in silenzio stanno….
  
Due parole,
per dirti solamente:


buon anno.












Esci piano 
per favore 

non svegliarmi se hai deciso di andar via 


questo sogno è come un fiore 
l’ho trovato nel deserto 

esci piano 
non farlo volar' via 


vai tranquilla 

così è la vita!
 una trappola per quelli come noi 

sono solo in cima a una salita 
e vedo gli occhi tuoi 

esci piano 
e prendi quello che vuoi 

non pensarci, 
non fermarti 
quelle ombre grandi andranno via, 

vedrai,

sono solo dei ricordi 
e guariscono col tempo 

esci piano 
se davvero te ne vai 

esci piano 
come sempre
 farò finta che non sia successo niente 

cosa dire, 
cosa fare 
quanta gente da incontrare 

esci piano 
e non tornare più 



ma gli amori che cadono 
hanno ali più nere 
sono fiori del male 
sono eterne bandiere.


ab






venerdì 30 dicembre 2011






Un Oceano di Silenzio scorre lento 

senza centro né principio 


cosa avrei visto del mondo 
senza questa luce che illumina 
i miei pensieri neri. 


Quanta pace trova l'anima dentro 

scorre lento il tempo di altre leggi 
di un'altra dimensione 


e scendo dentro un Oceano di Silenzio 

sempre in calma. 






giovedì 29 dicembre 2011




La fantasia dei popoli che è giunta fino a noi 
non viene dalle stelle... 

alla riscossa stupidi che i fiumi sono in piena 
potete stare a galla. 

E non è colpa mia se esistono carnefici 
se esiste l'imbecillità 

se le panchine sono piene di gente che sta male. 


Up patriots to arms, Engagez-Vous 
la musica contemporanea, mi butta giù. 


L'ayatollah Khomeini per molti è santità 
abbocchi sempre all'amo 

le barricate in piazza le fai per conto della borghesia 
che crea falsi miti di progresso 

Chi vi credete che noi siam, 
per i capelli che portiam, 
noi siamo delle lucciole che stanno nelle tenebre. 


Up patriots to arms, Engagez-Vous 
la musica contemporanea, mi butta giù.


L'Impero della musica è giunto fino a noi 
carico di menzogne 

mandiamoli in pensione i direttori artistici 
gli addetti alla cultura... 

e non è colpa mia se esistono spettacoli 
con fumi e raggi laser 
se le pedane sono piene 
di scemi che si muovono. 


Up patriots to arms, Engagez-Vous 
la musica contemporanea, mi butta giù.


la musica contemporanea, mi butta giù.









Senza gravità 
Il corpo trova l’istinto della libertà 

E il silenzio 
da allo spazio una dimensione liquida 

di un sasso di fionda sospeso nell’oscurità
 
Mi perdo al suono leggero dell’immensità 


Sarò il primo uomo che vola 
Che va dalla terra alla luna 
in una notte scura 

Sarò solamente una scintilla 
Nella notte infinita di una stella 

il primo uomo 

Old day good bye 



Ora intorno a me 
C’è una pace che il mondo mai avrà 

Il cielo è una cattedrale che muri non ha 
Dove arriva l’eco lontano dell’umanità 

 

Oltre il tempo 
oltre la realtà 

Questo viaggio chissà dove porterà 


Sarò un bambino che nasce 
Un albero nuovo che cresce 
(che non ha paure) 

Sarò solamente una cometa 
Nella notte lontana di un pianeta 

il primo uomo 

Sarò il primo uomo che vola 
Che cammina sfiorando la luna 
(e non ho più paura)

 
Sarò solamente una scintilla
 
Nella notte infinita di una stella 



il primo uomo 

Old day good bye






mercoledì 28 dicembre 2011




Words like violence 
Break the silence 

Come crashing in 
Into my little world 

Painful to me 
Pierce right through me 
Can't you understand 

Oh my little girl 

All I ever wanted 
All I ever needed 

Is here in my arms 

Words are very unnecessary 
They can only do harm 

Vows are spoken 
To be broken 

Feelings are intense 
Words are trivial 

Pleasures remain 
So does the pain 

Word are meaningless 
And forgettable 

All I ever wanted 
All I ever needed 

Is here in my arms 
Words are very unnecessary 



They can only do harm 








Over the sea and far away 
She's waiting like an iceberg 
Waiting to change 
But she's cold inside 
She wants to be like the water 

All the muscles tighten in her face 
Buries her soul in one embrace 
They're one and the same 
Just like water 

And the fire fades away 
Most of everyday 
Is full of tired excuses 
But it's too hard to say 
I wish it were simple 
But we give up easily 
You're close enough to see that 

You're on the other side of the world to me 

On comes the panic light 
Holding on with fingers and feelings alike 
But the time has come 
To move along 

And the fire fades away 
Most of everyday 
Is full of tired excuses 
But it's too hard to say 
I wish it were simple 
But we give up easily 
You're close enough to see that 

You're on the other side of the world 

Can you help me 
Can you let me go 
And can you still love me 
When you can't see me anymore 

And the fire fades away 
Most of everyday 
Is full of tired excuses 
But it's too hard to say 
I wish it were simple 
But we give up easily 
You're close enough to see that 

You're on the other side of the world 

On the other side of the world 


You're on the other side of the world to me








Here is a song 
From the wrong side of town 
Where I'm bound 
To the ground 
By the loneliest sound 
That pounds from within 
And is pinning me down 

Here is a page 
From the emptiest stage 
A cage or the heaviest cross ever made 
A gauge of the deadliest trap ever laid 

And I thank you 

From bringing me here 
For showing me home 
For singing these tears 
Finally I've found 
That I belong here 

The heat and the sickliest 
Sweet smelling sheets 
That cling to the backs of my knees 
And my feet 
I'm drowning in time 
To a desperate beat 

And I thank you 

From bringing me here 
For showing me home 
For singing these tears 
Finally I've found 
That I belong 

Feels like home 
I should have known 
From my first breath 

God send the only true friend 
I call mine 
Pretend that I'll make amends 
The next time 
Befriend the glorious end of the line 

And I thank you 

From bringing me here 
For showing me home 
For singing these tears 
Finally I've found 
That I belong here 





martedì 27 dicembre 2011





In my place, 

in my place 
were lines that i couldn't change 

i was lost, 

i was lost, 
i was lost 

crossed lines i shouldn't have crossed 

i was lost, 


 how long must you wait for it?

how long must you pay for it?
 

how long must you wait for it? 


i was scared, 
i was scared 

tired and underprepared 
but i'll wait for it 


if you go, 
if you go 

and leave me down here on my own 

then i'll wait for you 


how long must you wait for it? 

how long must you pay for it? 

how long must you wait for it? 


singin' please, 

please, 

please 

come back and sing to me 

to me, me 

come on and sing it out, now, 
now 

come on and sing it out,
 
to me, me 

come back and sing 



in my place, 


in my place 


were lines that i couldn't change 



I was lost. 








La solita strada, 
bianca come il sale 

il grano da crescere,
 i campi da arare. 

Guardare ogni giorno 
se piove o c'e' il sole,
 
per saper se domani 
si vive o si muore 

e un bel giorno dire basta 
e andare via. 


Ciao amore, 
ciao amore ciao. 


Ciao amore, 
ciao amore ciao. 


Andare via lontano 
a cercare un altro mondo 

dire addio al cortile, 
andarsene sognando. 


E poi mille strade grigie come il fumo 
in un mondo di luci sentirsi nessuno.

 
Saltare cent'anni in un giorno solo, 
dai carri dei campi 
agli aerei nel cielo. 

E non capirci niente 
e aver voglia di tornare da te. 


Ciao amore, 
ciao amore ciao. 


Ciao amore, 
ciao amore ciao. 


Non saper fare niente
 in un mondo che sa tutto 


e non avere un soldo nemmeno per tornare. 


Ciao amore, 
ciao amore ciao. 


Ciao amore
.



L.Tenco







lunedì 26 dicembre 2011







In qualche parte del mondo

una capanna tra gli alberi 
sopra una piccola spiaggia 
accarezzata dal mare. 




In qualche parte del mondo 


là nel silenzio di un angelo 
vola tra gli alberi e il cielo 
l'eco di note lontane. 




Talvolta socchiudo gli occhi e m'illudo 

d'essere con te sulla sabbia 
ad ascoltare la voce del vento. 





In qualche parte del mondo 


noi due soltanto tra gli alberi 
là dove c'è una capanna 
presso la riva del mare.





L.Tenco