lunedì 14 settembre 2009



Essere sicuri di se, adesso non so più a che serve,
adesso che scendo a combattere e nessuno mi è vicino.

So che le guerre non si vincono da sole,
adesso che questo vento avverso mi soffia contro, e non ti vedo.

La magia di tenerti per mano,
l'emozione di viverti dentro...

non so cosa mi aspetta, ma aspetto:

aspetto la lenta alba su un oceano chiaro scuro,
aspetto di sfiorare labbra che sembrano petali di rosa,
aspetto il forte calore di te, in un triste novembre d'inverno,

aspetto l'onda,

quella che mai t'aspetti,
quella che ti travolge perchè è imprevista,
quella che per secondi ti mantiene sospeso nell'immenso, e ne esci stravolto..

e dopo l'onda, noi.

Guardarti adesso significa mischiarmi nei miei fantasmi.

Piove,
sono le tue lacrime : fatte di paura, odio, speranza.

Lacrima che un giorno saranno mare calmo nei tuoi pensieri.

Io rimango qui.
ad ascoltare il rumore della pioggia.

Rimango qui.
l'anima da sola ascolta
il silenzio che racconta.

E conosco la vita sempre di più.
mi piovono varianti strane,
Impossibili da capire,
difficili da accettare.

La variante più bella è quella che ti fa sognare.

Così star sveglio non serve......

....... allora continuo a sognare.




AngS

4 commenti:

  1. si continua, perchè quello che viene fuori è sempre pieno di emozioni che tu riesci a trasmettere in modo vivo.

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  2. "la variante più bella è quella che ti fa sognare"

    quante batoste ho preso in questo modo...

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  3. è la variante più bella, ma anche la più pericolosa ...

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  4. La variante che ci porta in un altro mondo.

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...qualsiasi parola ha sempre un valore...