esce la sera
(buona la sera)
S’apre la sera
vedi, s’avvera
morbida svela e distende
la sua coperta nera
Ecco la sera,
bella la sera
la luce s’inchina
esce di scena
poi si nasconde tra i monti
scalderà altre genti
brucerà altri campi
e altri orizzonti
avanti, entri la sera
e noi siamo ancora qui
ma niente sembra uguale: con te
Con te si può parlare
disordinare il destino
rimandare il mattino
che il modo migliore è
consumare le ore facendo l’amore
Cade la sera
e il cuore s’ispira
mentre che il cielo si oscura
buio a regalar le stelle
belle illusioni, sogni lontani
anche se per oggi abbiamo dato già abbastanza
tutte le nostre forze,
tutti i fianchi e gli occhi
Non siamo stanchi
e d’incanto l’identico istinto ci coglie
e con me ti fai trascinare via
guarda la sera
scende sicura
apre la notte futura e
non infonderà paure
anzi ci invita a nuove avventure
e fin che resteremo insieme non morirò
e del tormento allora ci faremo un canto
tutto il tempo che resta,
ogni sera la nostra festa
e il vento come orchestra
mentre un raggio di luna rifrange
sulla pioggia che piange
tu volteggi come un’onda
cosi volubile e profonda, stasera
l’atmosfera profuma d’incenso
quando ormai mi credevo disperso
con stupore immenso tutto ritorna per me ad avere un senso
o almeno si spera,
esce la sera,
buona la sera
(in un festival fatto di musica, si dovrebbe, almeno, lasciare il posto alla musica, e quindi ai contenuti fatti di suoni, sensazioni,
un processo denso di pensieri, poi di parole, poi di note...
i pregiudizi lasciamoli a casa,
in un paese con fondamenta fatte SOLO di pregiudizi e tanto tanto , tantissimo letame.....
lasciamo esprimere a chi vive per la musica.... queste sensazioni......
i commenti da "parrucchiere",
conservateli per la domenica dopo la messa.)
bravo Marco...,
ops,.....
bravo Morgan!!!!
AngS
(buona la sera)
S’apre la sera
vedi, s’avvera
morbida svela e distende
la sua coperta nera
Ecco la sera,
bella la sera
la luce s’inchina
esce di scena
poi si nasconde tra i monti
scalderà altre genti
brucerà altri campi
e altri orizzonti
avanti, entri la sera
e noi siamo ancora qui
ma niente sembra uguale: con te
Con te si può parlare
disordinare il destino
rimandare il mattino
che il modo migliore è
consumare le ore facendo l’amore
Cade la sera
e il cuore s’ispira
mentre che il cielo si oscura
buio a regalar le stelle
belle illusioni, sogni lontani
anche se per oggi abbiamo dato già abbastanza
tutte le nostre forze,
tutti i fianchi e gli occhi
Non siamo stanchi
e d’incanto l’identico istinto ci coglie
e con me ti fai trascinare via
guarda la sera
scende sicura
apre la notte futura e
non infonderà paure
anzi ci invita a nuove avventure
e fin che resteremo insieme non morirò
e del tormento allora ci faremo un canto
tutto il tempo che resta,
ogni sera la nostra festa
e il vento come orchestra
mentre un raggio di luna rifrange
sulla pioggia che piange
tu volteggi come un’onda
cosi volubile e profonda, stasera
l’atmosfera profuma d’incenso
quando ormai mi credevo disperso
con stupore immenso tutto ritorna per me ad avere un senso
o almeno si spera,
esce la sera,
buona la sera
(in un festival fatto di musica, si dovrebbe, almeno, lasciare il posto alla musica, e quindi ai contenuti fatti di suoni, sensazioni,
un processo denso di pensieri, poi di parole, poi di note...
i pregiudizi lasciamoli a casa,
in un paese con fondamenta fatte SOLO di pregiudizi e tanto tanto , tantissimo letame.....
lasciamo esprimere a chi vive per la musica.... queste sensazioni......
i commenti da "parrucchiere",
conservateli per la domenica dopo la messa.)
bravo Marco...,
ops,.....
bravo Morgan!!!!
AngS
i processi a morgan, ed emanuele filiberto celebrato come personaggione e cantantone
RispondiEliminaitalia amore mio?
naah, italia odio mio!
ah, non so se lo sai.
RispondiEliminalo stacchetto orchestrale di sanremo di quest'anno è stato un plagio/citazione di "hoppipolla" dei sigur ros..