domenica 21 marzo 2010





Al mio posto,

c'erano linee che non potevo cambiare

ero perso,



ero perso
e ho attraversato linee che non dovevo


ero perso,



quanto tempo devi aspettarlo?
quanto tempo devi pagare per lui?
quanto tempo devi aspettarlo?



Avevo paura,

avevo paura

Stanco e impreparato

ma ti aspetto



se te ne vai,
lasciandomi qui da solo

bhe ti aspetto



quanto tempo devi aspettarlo?
quanto tempo devi pagare per lui?
quanto tempo devi aspettarlo?



ti prego,
ti prego,


ti prego

vieni e canta per me

per me,





Al mio posto,

al mio posto

c'erano linee che non potevo cambiare


ero perso,





2 commenti:

  1. Alejandro Jodorowsky
    Vieni a me come la brezza senz'uscita

    VIENI A ME come brezza senz’uscita
    per nascere in ciò che dalla ferita scaturisce
    là dove non è più possibile nidificare
    Umile e silenziosa t’abbandoni al torrente
    libera non ti dici ma sai sorridere quando non chiedi

    perchè tutto hai perso tranne te stessa

    Entrando nel piacere ombra su ombra
    io della tua pelle vuota, tu dell’oblio della mia anima
    come sopravvissuti di tutte le guerre
    ogni carezza è un uccello miracoloso
    ogni bacio un parto
    ogni orgasmo un Eden nel nulla

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