verso il nulla
Un bel mattino ci sveglieremo
e capiremo che siamo vivi.
O che non siamo ancora nati
e non nasceremo mai.
Stropicceremo gli occhi assonnati
e con sollievo,
ci accorgeremo che le sofferenze,
legate ai giorni,
legate alle ore,
sono svanite.
Che le veglie paurose
tra mostri assillanti,
le corse affannose
su strade giganti,
sono svanite
e rideremo,
ormai tranquilli,
prendendoci in giro per la paura che abbiamo avuto,
il sogno di vivere sarà finito.
Ma oggi amore dobbiamo andare,
giù nella strada,
dobbiamo lottare,
perchè il sogno che ancora vediamo,
che annega i nostri visi in un dolore ormai quotidiano,
sia meno triste
mentre aspettiamo quel bel mattino
in cui il Sole gonfi le vele verso la notte,
in cui ci guidi verso il nulla
verso il nulla.
AngS
Clara Janés
RispondiEliminaGli dissi: mai
vidi nulla come i tuoi occhi,
mai vidi
nulla come i tuoi occhi.
E solamente vedevo il fuoco
e non il nero
in fondo alla loro oscurità.