venerdì 14 maggio 2010




Come se, ogni giorno
fosse uguale a quello prima


fosse come il giorno prima.


In questa notte che il nome ho scordato,
in questi giorni che il nome ho scordato,
sento le voci da dietro le sbarre,

sento le voci entrare nel Ferro,
in questi giorni c'è un pensiero che non penso,

in questa notte c'è un suono che non sento,

questa condanna si stringe al cuscino
e non so il perchè.


In questi giorni d'inchiostro illegale
c'è una verità tagliente e verbale,

che assurda non trova dissenso,

gioielli del cuore
manette d' argento,

per potere respirare in cortile
con il respiro attaccato alle suole

e come un arcobaleno in un forno
che aspetto impaziente il mio nuovo giorno.

Come se, ogni giorno
fosse uguale a quello prima

tale e quale giorno prima.

Son giorni che ti stan passando attraverso
in giorni che nessun colore é diverso




1 commento:

...qualsiasi parola ha sempre un valore...