venerdì 17 settembre 2010




Era il tempo della primavera
ma l'estate era quello che volevo

un vestito bianco sulla pelle scura
sembrava tutto quello che volevo


Finalmente giunse un'altra estate
ma l'autunno era quello che volevo

il tempo giusto per ricominciare
l'aria fresca che desideravo


Così fui pronto per un nuovo autunno
ma l'inverno era quello che volevo

dormire meglio e un buon vino rosso
era solo quello che chiedevo


Ma quando vissi il freddo dell'inverno
la primavera era quello che volevo

gambe nude e pomeriggi al sole
le cose che da un anno ormai aspettavo


Nel furore della giovinezza
essere vecchio era quello che volevo

l'esperienza e l'autorevolezza
la saggezza vera a cui aspiravo

Ma quando poi raggiunsi la vecchiaia
essere giovane era quello che volevo

l'incoscienza di chi può aspettare
l'ultima richiesta il mio sollievo




Così pensando a quello che perdevo


non ebbi mai quello che volevo







2 commenti:

  1. Ma è una foto "d'epoca"?
    è bellissima

    b.

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  2. è vero... in realtà i desideri sono come l'orizzonte

    bellissima riflessione AngS

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...qualsiasi parola ha sempre un valore...