sabato 8 gennaio 2011


Che fatica piacere
cercarsi
mentire
impegnarsi.

Che fatica sbagliare
capirsi
è una lunga estenuante fatica
una lagna infinita.

Che fatica ubriacarsi
coi sensi
ignorarsi
che fatica, ci pensi.

Che fatica tradirsi
subire
è una lunga estenuante fatica
un po' come morire.

Ci sarà un'altra uscita
una porta segreta
ci sarà un altro tipo di vita
in un altro universo
sconosciuto e remoto
la mia copia, il mio doppio

un aiuto concreto
chi lavori per me
chi mi copra le spalle
chi mi spiani la strada

per arrivare alle stelle


Che fatica un amico
una donna
obbedire
che fatica la mamma
il bisogno
umiliarsi
è una lunga estenuante fatica

ma non voglio annoiarvi.

Che fatica in palestra
a il sapere
a le diete
apparire
le cure

che fatica col sesso
è una lunga estenuante fatica
un problema complesso.

Ci sarà un altro modo
non così impegnativo
per sentirmi più libero e vivo

che così tartassato
perdo peso e sostanza
sempre in gara col tempo
una corsa infinita.

E non sempre mi va
e arrivare alla meta
preferisco dormire
e alla mia insofferenza
totalmente impedita la scienza.

E in più tu non mi aiuti
in più tu mi rifiuti
io qui a spaccarmi il cuore
sperando che sia amore

per ora mi riposo
tu ci rifletti su

diamo a questa fatica un senso




o non mi vedrai mai più




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