#9
ore: 3:15
"ho gli occhi gonfi dalla stanchezza....
un caos nella testa...
e questa luce del pc mi abbaglia,
facendo da contrasto al completo vuoto di questa casa.
Ho cenato sul divano...
io che nel mangiare sono così selettivo, così ordinato,
così schematizzato nella scelta...
..mentre camminavo in tangenziale,
sono rientrato velocemente in città,
e mi sono fermato ad un camioncino che fa i panini.
-fammi un panino completo con piccante ed una vaschetta di patatine fritte. grazie...-
mi sono ritrovato vestito ma scalzo,
su un divano immenso,
con il cane steso a quattro di mazze,
a mangiare goffamente, sporcandomi ovunque..
a guardare la tele con il volume tutto abbassato (ormai ci sto facendo l'abitudine)
a gustarmi semplicemente questo silenzio.....
che non basta mai....
di cui non ne sono mai sazio
prima ti ho scritto......
ora ti sto riscrivendo...
e non basta mai nemmeno questo...: scriverti....
certe volte credimi,
certi tuoi "parziali" ragionamenti proprio non li capisco....
mi sforzo per capirli...
ma poi penso che è meglio non sforzarsi....
meglio così..
eppure......
eppure se la mia, quella di oggi pomeriggio, la si poteva chiamare "provocazione"...
aveva solo lo scopo di guardarti meglio negli occhi....
certe volte si sente il bisogno di andare più a fondo...
per capire meglio...
e ora ogni tua possibile giustificazione (se mai avverrà)
non ha più senso....
nessuno..
tra i vortici infiniti di questa giornata,
dove gli occhi si confondo,
dove le parole si moltiplicano,
dove le attese si intensificano...
mi sembra adesso di non aver smesso mai di scrivere
e mi sembra davvero che è l'unica cosa che so veramente fare...
nient'altro.
e quante cose dovrò fare.....
tante.
si vive sempre su di un confine invisibile.....
al limite di ogni stato emotivo....
anche questo è un mestiere complicato e assai difficile..
Dentro a questa stanza
tutta in ombra ed in silenzio
sale dal cuscino
il tuo sorriso lento
Non parlo perché non so
non conosco le parole
non parlo perché tu sai
leggere nel cuore
vorresti non stancarti troppo
tu appanni gli occhi e segui
un sogno mai interrotto
E la battaglia infuria
fra angeli e demoni
tu lotta ancora a lungo
non voglio che abbandoni
Il più bello dei tuoi sogni
la canzone tua più dolce d'ascoltare
tu non arrenderti così sul confine
tu non fermarti proprio lì
sul confine
E il caldo tornerà
e torneremo ancora
alla musica nei bar
a letto con l'aurora
a perderci a Parigi
per ritrovarci a Barcellona
davanti a una vetrina
col vento sulla schiena
Il più bello dei sogni
combatti ancora
un po' per me
sul confine
tu aspettami soltanto un po'
sul questo confine...
C'è un amore nella sabbia
un amore che vorrei
un amore che non cerco
perché poi lo perderei
tra le stelle e il marciapiede
non è in cerca di promesse
e ti da quello che chiede
Cose che non dimentico
Cose che posso dimenticare
sono cose che voglio dimenticare
C'è un amore che si incendia
quando appena lo conosci
un'identica fortuna
da gridare a due voci
C'è un termometro del cuore
che non rispettiamo mai
un avviso di dolore
un sentiero in mezzo ai guai
Qui nel reparto intoccabili
Qui nel reparto intoccabili
dove la vita ci sembra enorme
perché non cerca più e non chiede
perché non crede più e non dorme
Qui nel girone invisibili
per un capriccio del cielo
viviamo come destini
e tutti ne sentiamo il gelo
il gelo
C'è un amore che ci stringe
e quando stringe ci fa male
un amore avanti e indietro
da una bolgia di ospedale
Un amore che mi ha chiesto
un dolore uguale al mio
a un amore così intero
non vorrei mai dire addio
Viviamo come destini
e tutti due ne sentiamo il gelo,
il gelo...
che gelo.......
è fredda questa stanza,,,,
non ho ancora acceso il riscaldamento,
e presto lo dovrò fare...
e buffo..
ma sono ancora vestito...(anarchia pura)
tale e quale a come mi hai visto stamattina,,
e non ho voglia di togliermi queste cose da dosso...
e non ho nemmeno voglia di uscire da questa stanza..
adesso lascerò la musica andare....
avvolgere la coperta che prenderò,
per avvolgermi anche la testa....
stendermi sul divano...
e aspettare........
aspettare............
(tu dormi..................-anche per me-)
.......................
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