Stanco di me,
stanco di tutto,
stanco di tutto,
stanco di questi giorni,
che si piegano su me
stanco di chi mi scalda il letto,
di causa effetto,
di slealta' e di banalita'.
Mi stendo di sonnifero tra un po',
almeno dormiro'.
Traversero' strade che ho perso,
zone scordate che non so
e voglie che non ho.
E troverò la mia anima sparsa,
in questa nebbia densa,
che non ci si vede piu'.
e un giorno,
tutto questo cambiera',
ti allontanerò,
tra i dolori e gli sbagli
e se questa diversita'
a te mi leghera',
una fottuta guerra non verra',
soltanto qualche schiaffo alla realtà.
Ed una nuova luce squarcera'
un cielo che nessuno ha visto mai,
mai.
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