giovedì 12 luglio 2012







Dov'è che siam rimasti 
dov'è lo sparo 
il botto 

dov'è la strada 
dove noi 


e la sera arriva presto 
troppo presto per potere andar 
dov'è che siam rimasti 


dov'è che siam restati soli
dov'è che i muri si sono chiusi addosso 

muri che avevamo costruito 
nella sabbia e per la sabbia 
forse per avere ancora a tiro l'onda 



tutta questa clandestinità dov'è che nata 
questo andare a letto presto 
quando è iniziata? 


affanculo questa serietà 
questa lealtà 
tutta questa impresa 



buttarci a piedi pari 
nella vasca del campari 
abbattere la notte 
a raffiche di Gordon Rouge 




dov'è che abbiam ceduto il capo al sonno 
al vapore alla cucina 
al caldo 
al televisore 

tu in un letto 
e io in un altro 

dove quei bagliori visti da lontano 
fuori in punta di pennello 

tutto dipinto in un bottone 



cosa ho fatto oggi 
e cosa hai fatto tu 


cosa hai fatto finché non si è fatto?



lo vedi adesso che cos'è successo?
abbiam dovuto richiamare in campo i veterani 
quelli che la battaglia grossa 
credevano di averla fatta 

e invece eccoci tutti 
...in groppa alla lealtà! 


le fontane di berlucchi 
le cascate di garofani 


e quando ce ne andremo 
sarà quando l'aria è più vicina al cielo 

veglierò per sempre 
per vedere il bagliore da vicino 

finché prenderemo d'anticipo il mattino. 




non è più tardi 
e non sarà tardi più 

non è più tardi ora 
non sarà tardi più






 


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