lunedì 3 dicembre 2012



La mano non si muove
neanche il braccio
accenna ad un movimento
le gambe sembrano di legno
nessun gesto mi è possibile

sono molto stanco

gli arti non rispondono
ai miei comandi
così tento inutilmente
ma rimango qui

immobile quando non so perché


perché quando non capisco

resto fermo a pensare nel mio letto
guardo le crepe del soffitto
che sembrano muoversi

intanto furori

le macchine che si comprano
sono sempre più sportive
ma a me non piacciono
tutto è in movimento
solo io rimango qui

immobile quando non so perché


mentre affondo nelle sabbie immobili

di questa mia clessidra
guardo il mare evolversi,

le onde ritirarsi e infrangersi
dissolvendomi nel vento come cenere 

fisso in cielo Venere 

e brillo di una luce che non mi appartiene.


Ci puo credere se vieni giù con me 

potrai comprendere dai sintomi

che questo mio malessere 
può essere confortevole, 

osservami
scolpito nel paesaggio mi consumo

mentre resto fermo 
immobile.




Nessun commento:

Posta un commento

...qualsiasi parola ha sempre un valore...