mercoledì 30 gennaio 2013






Solo che lei
rinchiusa nei castelli suoi dell'anima
s'inebria dei fatui profumi di rosa

Ed io
attratto
improvvisamente
mi ritrovai privo
anche dell'ultima difesa

E nevicano fiocchi bianchi di polline
che mi gelano il sangue 

Ho paura 
io come te
Solo che io
a un passo
improvvisamente
le crollai addosso
anche dell'ultima lacrima

E nevicano fiocchi bianchi di polline
che mi gelano il sangue 

Ho paura 
io come te
Torna presto perche' sai
con te la notte e' un'onda
che non muore mai 


Fiocchi bianchi di polline
occhi stanchi di Venere
che mi gelano il sangue..




1 commento:

  1. Da dove questa paura di perderci.

    Più non diciamo: ti amo.
    Il futuro ci ha raggiunto, il tempo.
    Condividiamo una specie di solitudine,
    stiamo staccandoci: tu ed io.

    E ci teniamo. E ci teniamo pronti.

    Alejandra Pizarnik

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