venerdì 1 febbraio 2013




 Contro di me
per il falco
la rana
la morte
la pianta del tè
Contro di te
per salvare la rondine
i petali delle orchidee

Via la libertà
che nominiamo invano
via la società
perché a guidarla è l’uomo

Muore la foresta, resta in vita la tribù
che taglia la testa al gallo che non canta più
muore anche l’amore
che non ha colore
piove sul cadavere da settimane
cavalieri del lavoro simili a Gesù
non votiamo gli uomini
non li votiamo più
tornerà la terra
follemente bella
dopo l’estinzione della razza umana

Senza di noi
un’era disumana sarà
nessuna pestilenza verrà
ad inquinarci mai
ci spazzerà
la nostra proverbiale viltà
saremmo avvolti dalla foschia
e poi l’oblio ci coprirà

Contro di me
Per il cobra
La iena
La crescita delle ninfee
Contro di te
Per gli insetti
I papaveri
I lupi
Le alte maree
Via la gravità
Che volar via è sano

Muore la foresta, resta in vita la tribù
che taglia la testa al gallo che non canta più
muore anche l’amore
che non ha colore
piove sul cadavere da settimane
cavalieri del lavoro simili a Gesù
non votiamo gli uomini
non li votiamo più
tornerà la terra
follemente bella
dopo l’estinzione della razza umana


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