giovedì 8 maggio 2014
c'e' stato un momento in cui tutto girava vorticoso..
e non c'era tempo per sentire tutto,
per fare tutto..
non c'era tempo per dormire e mangiare ne' per guardare le cose che si muovono lente..
poi mi sono ritrovato nei gesti di sempre e negli intercalari..
nelle note cupe e in qualche ritmo su cui ci si può muovere anche da seduti…
e in fondo e' così bella questa sera in balia di niente...
si può immaginare una strada o mille…
si può sorridere della propria imprevedibilità...
e decidere di non “aspettare verbo intransitivo”...
se tira un po' di vento so come coprirmi con il mio vecchio maglione nero…
se ho sonno so come spogliarmi e cercare una posizione che mi racchiuda per tutta la notte…
e non ci sono parole da sprecare,
niente da dire...
nonostante tutto mi sento ancora io…
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...qualsiasi parola ha sempre un valore...