sabato 29 agosto 2009

butterò questo mio cuore tra le stelle un giorno, giuro che lo farò




Ritornerei adesso da te,


proverei nuovamente a scavalcare la notte,


cercherei non pensare più ai miei incubi,


attraverserei le strade deserte, correndo come se fosse il primo giorno che ti ho vista.


I miei occhi a tratti dipendono dal tuo viso,

i tuoi occhi mi disarmano quando mi sento solo,

i nostri occhi hanno bisogno dei nostri occhi.


Ho tanta paura, credimi.


La paura di non sentire battere più il tuo cuore,

la paura di non avvertire questa spregiudicata sensazione in ogni angolo di questa vita..

la paura di diventare simile a paure che non voglio....


il tuo respiro, come vento caldo mi soffia sui pensieri..


le parole scritte, pensate e volute di questi giorni,

fanno da mosaico in una situazione che non capisco.


Parlami,

ti prego di parlarmi adesso,


adesso che mi sento terribilmente perso, ma cosciente.


Avverto il suono di quest’anni passati tra sorridere e sbuffare,

tra gioire e urlare forte contro il tempo…


il tempo…

il tempo che passa e ti cattura,

il tempo che ammalia e addolcisce,


il tempo di non accorgersene più che questo tempo forse è troppo poco.


Ammiro la mia forza..quella forza che mi permette di non annegare..

questa forza che mi permette di resistere a denti stetti.


ed è questa forza che m’imprigiona a te,

ed è questa debolezza che mi rende straniero in questa terra che conosco.


stretto con il cuore a tutto ciò che è tuo,

a tutto ciò che mi parla di te: continua a farlo

a tutto ciò che la tua mano ha toccato: mi ha toccato..

a tutto ciò che i tuoi occhi hanno visto: mi hai visto....


a tutto ciò che stiamo dividendo:........................




AngS


2 commenti:

  1. è la forza dell'amore incondizionato, va sempre oltre, ci sorregge ma allo stesso tempo ci consuma..

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  2. i punti sospensivi della fine nascondono tutto e non nascondono nulla, forse...

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...qualsiasi parola ha sempre un valore...