mercoledì 24 marzo 2010





non dirmi che ti stanchi di vivere
quando l’estate perdona
anche se abbiamo rubato tutte quelle cose che credevamo ci appartenessero
e che poi sono scomparse



tutte queste cose saporite
non ti faranno alcun bene
quando la luce dell’estate è fragrante di odori del ritorno
tu ceduta, tu offesa, ora stai bruciando
per niente in cambio



c’è qualcosa la
(tra I frutti caduti e I fiori)
non si riposerà
(solo minuti, solo ore)
finché
(ora la mattina irrompe scrosciando)
penso
che ci ricorderemo di questo per tutta la vita



nell’ultimo giorno buono dell’anno



tutte le foglie stanno cambiando
le dita imbrunite dell’autunno
pieno di speranza e fede in questo intervallo di tempo
sto come lavorando per realizzare il mio sogno



c’è qualcosa la
(tra I frutti caduti e I fiori)
che
(solo minuti, solo ore)
finché
(ora la mattina irrompe scrosciando)

sarò partito


nell'ultimo giorno buono dell'anno



col vento del nord che mi soffia sul collo




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