Chiudi gli occhi
immagina una gioia
molto probabilmente
penseresti a una partenza
se si vivesse solo di inizi
di eccitazioni da prima volta
quando tutto ti sorprende e
nulla ti appartiene ancora
penseresti all'odore di un libro nuovo
a quello di vernice fresca
a un regalo da scartare
al giorno prima della festa
al 19 settembre
immagina una gioia
molto probabilmente
penseresti a una partenza
se si vivesse solo di inizi
di eccitazioni da prima volta
quando tutto ti sorprende e
nulla ti appartiene ancora
penseresti all'odore di un libro nuovo
a quello di vernice fresca
a un regalo da scartare
al giorno prima della festa
al 19 settembre
al primo abbraccio
a una matita intera
a una matita intera
alla primavera
alla paura del debutto
al tremore dell'esordio
alla paura del debutto
al tremore dell'esordio
ma tra la partenza e il traguardo
nel mezzo c'è tutto il resto
e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno
è silenziosamente costruire
e costruire è potere e sapere
rinunciare alla perfezione
ma il finale è di certo più teatrale
così di ogni storia
e costruire è potere e sapere
rinunciare alla perfezione
ma il finale è di certo più teatrale
così di ogni storia
ricordi solo la sua conclusione
così come l'ultimo bicchiere
così come l'ultimo bicchiere
l'ultima visione
un tramonto solitario
un tramonto solitario
l'inchino e poi il sipario
tra l'attesa e il suo compimento
tra il primo tema e il testamento
nel mezzo c'è tutto il resto
tra l'attesa e il suo compimento
tra il primo tema e il testamento
nel mezzo c'è tutto il resto
e tutto il resto è notte dopo notte
e notte dopo notte
è silenziosamente sgualcire
e rimandare
è piangere e gridare
rinunciare al niente
ti stringo le mani
rimani qui
cadrà la neve
a breve
Che la Luce vibri....
RispondiEliminaSoffiodivento.