martedì 8 novembre 2011


#1


ore: 4:33


"è pazzesco.... questi mondi.., la loro guerra...; 
si avvicinano, si allontanano, si studiano, si guardano..... si evitano 
e alla fine si fondono.....




sono rientrato tardi... e la casa già dormiva. mi ha accolto un silenzio compatto, nel totale buio delle cose; nemmeno il cane mi è venuto incontro. 
ho posato silenziosamente il borsone, non avevo nemmeno voglia di disfare maglie, magliette, asciugamani....... rimandando tutto a domani (cioè oggi)--- ho tolto la felpa e i jeans abbandonandoli sul divano già incasinato da altre felpe e altri jeans....


ho vagato come un'ombra, trascinandomi da stanza in stanza, per ritornare (come sempre) nel Mio posto.... l'unico angolo di questa casa che mi appartiene dal profondo con le foto con gli oggetti di tanti posti che ho visitato nella mia vita, ritagli di un tempo ormai andato..ma che vive dentro di me....


ho messo una maglietta a caso, ho acceso la televisione ed ho portato il volume a Zero..., immagini disordinate e confuse, parole...parole...tante parole mute.......il gioco d'ombra dell'albero in giardino..... rami come braccia agitate sul muro difronte a me.....


e poi tante parole mute...inutili....... ho immaginato cosa stessero dicendo, nei loro dibattiti senza senso....


ho immaginato...pensato......ed ho chiuso gli occhi,.... cadendo in un sonno profondo.


un bagliore......
mi ha portato alla realtà (da quanto dormivo..?)
la tele ancora accesa..... mandava una replica di non so cosa....: 
le 3:30.......
e ed ero nuovamente sveglio.... il cane dormiente sopra le mie gambe, una coperta improvvisata dai miei vestiti...... ed una voglia di dormire che ormai era passata....


ho sentito improvvisamente freddo.., ho messo una felpa e ho guardato fuori dalla finestra...; la notte...... è il momento che preferisco in assoluto...... sopratutto le notti di inverno..... le tiepide luci fuori che abbracciano il nulla:,
le macchine ferme, le strade deserte, il vento che accarezza gli alberi, qualche leggero rumore in lontananza... e poi io.


è l'unico momento che ho per raccogliere tutto, tutto quanto, 
pensieri, considerazioni, stati d'animo..... rielaborare con la più assoluta tranquillità quello che mi sta accadendo, come mi sento.... 
una parentesi tra la confusione più totale...generata da questo periodo veramente unico.


sono sceso giù.... ho messo a fare il caffè...; mentre aspettavo pazientemente, mi sono seduto mettendo le gambe sul tavolo, ho chiuso gli occhi..


... ho pensato..........


questa giornata che è passata lasciando segno indelebili, tratti profondi, nella carne, nelle vene.....negli occhi....; 
sono  tornato a ripensare alle parole,.... 
spesso se ne dicono tante, troppe....... ed oggi pomeriggio in particolare mi è venuta voglia di parlare poco...., dimostrare con altre parti di me questo vortice impossibile da governare,....da trattenere, da escludere, queste molecole impazzite che fanno perdere la ragione......il senso delle cose.....
impossibile ragionarci su....impossibile....


l'odore del caffè mi fa aprire improvvisamente gli occhi...., 
spengo il gas, 
lo verso in una tazza un po più grande,
lo mischio lentamente con il latte.....mettendo una bustina di zucchero...


mi sento in pace....
assolutamente in pace con me stesso....


i dubbi evaporano dolcemente, ricamando certezze improvvise, 
impulsi elettrici del corpo,,,, in perfetta sintonia con la mente e le azioni,
gli occhi aperti, vivi, silenziosi....


mi spoglio totalmente, ed apro la doccia......faccio scorrere l'acqua..... e mi immergo tra il vapore che si impadronisce di tutto.... appoggio le mani sulle piastrelle bagnate....ed abbasso la testa facendomi accarezzare dell'acqua bollente.....
la sento attraversare in pieno il mio corpo, correndo, ricalcando i tatuaggi,......


perché......
perché è così difficile.....


a scuola ho sempre fatto il mio dovere...... non mi è andato mai di studiare veramente..... ho solo svolto il dovuto... l'indispensabile, pensando alla mia vita...alle mie personali aspettative...


ora perché devo imparare questa lezione.....
ora perché devo sforzarmi a non amarti.....


non ci riesco....
non ci riesco....


perché.........


ho messo addosso qualcosa....e sono tornato sopra....., ho acceso il pc....., 
e preso il mio Ipod...... ho schiacciato play..... 


in un istante sono entrato nel mio mondo.....


dalla finestra.... il primo chiarore del mattino.....




decido così di scriverti,....sono stanco delle parole dette..... spesso diventano inutili, confusionarie.... solo in questo modo posso essere me stesso..e puoi avere me stesso...........


sto rileggendo nel blog quello che ti ho scritto..... 
certe frasi sono davvero bellissime...... davvero tanto.....




sicuramente starai dormendo...... anzi....sei nel tuo letto, tra i tuoi sogni.... accarezzando le coperte con il respiro....






saluto anche per te l'inizio di questa giornata.....


tra emozioni....e questi mondi.., la loro guerra.......... 


si avvicinano, 
si allontanano, 
si studiano, 
si guardano..... 
si evitano 


e alla fine si fondono.."








(sto ascoltando: Belasco "Lawman")

     























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