venerdì 12 luglio 2013




4.08 del mattino, 
dice questo nuovo enorme mac con una tastiera sottile sottile che io non so usare. 

sono nella mia stanza, nel mio posto, vicino all'altrove immaginario. 
le casse cantano. Maria Callas, Casta diva. 
profumo di caffè. alla mia destra una tazzina piena, 
a sinistra un pacchetto di simpatiche caramelle che alla menta. 
ai miei piedi si sta strusciando la mia cagnolina

di fronte a me, 

oltre lo schermo immenso, 
il silenzio. 
sbadiglio. mi stiracchio. poi distendo le labbra. e sorrido.

fuori sembra che piove. ma non piove
io son felice.

e lo so che è una parola grossa,

pero stamattina è proprio l’unica che c’ho.







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