an epiphany.
cinque ore di sonno e sono già sveglio [ormai sono incapace di
dormire otto ore filate senza svegliarmi di colpo con l'obbligo la
preoccupazione la paura di qualcosa] stanotte avrei dovuto dormire avrei potuto dormire se non fosse stato per te che
sei venuta a trovarmi persino nei sogni che sei venuta a scovarmi anche
nell’inconscio [dove in realtà forse vivi] e a dirmi in un sogno che sai che penso ancora a te perchè in effetti è così io penso ancora a te per quanto non voglia ammetterlo a nessuno e nemmeno a me stesso ma ci sei sei ancora qui dove sei sempre stata e non te ne vai e non te ne andrai e per cacciarti sto facendo di tutto [fingere
mentire comprare brillare occuparmi studiare
riflettere parlare ridere scherzare giocare distrarmi ho ancora la forza di pensare a qualcosa che non sia tu] buttando il cuore in qualunque cesso mi sto buttando via come una vecchia puttana triste e cieca e sorda e muta in giro per questo paese di merda che guarda e non osserva che parla e non riflette che è sempre troppo piccolo per i miei gusti e allora cosa faccio scappo.
ed è tutto chiaro improvvisamente come se tu mi avessi
acceso il faro della mente della ragione non della mia ragione ma della
ragione ragionata e razionale quella innegabile e palese che spesso non
vorrei vedere solo per non star male ma la verità è lì
sotto i miei occhi e per quanto io possa fingere mentire comprare
brillare occuparmi studiare riflettere
parlare ridere scherzare giocare distrarmi non riesco a non vederla e più la guardo più fa male perchè so che non può cambiare e siccome è facile incontrarsi anche in una grande città preferisco andare via da te portarmi via da te e allora so benissimo da cosa scappo da chi scappo scappo da te che non avresti dovuto prendermi il cuore [ce l'hai ancora].
lo sai cosa diceva Freud che i sogni sono paure represse e
irrazionali che almeno nello stato di sonno manifestiamo in virtù
dell’inconscio censurandoli solo in parte o senza censurarli e
allora io credo di avere sempre costantemente terribilmente
incondizionatamente paura che tu ritorni da me perchè so perfettamente
che sarei incapace di starti lontano se tu mi chiedessi di stareancoraconte. [odio le tue scelte. tu non sai scegliere.]
ed è così credici se ti va e se non ti va non crederci ma sei ancora qui amore quanto tempo e ancora ti fai sentire dentro
ti sento ancora ti amo ancora amore torna amore torna vaffanculo amore
non tornare se potessi uccidere ucciderei te o forse ucciderei me a
volte penso che potrei anche morire mia sponte magari stordita
d’arthemisia absentium come un’amante disillusa di un vecchio film
bohèmien.
[...che cosa ho detto?]
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