venerdì 18 giugno 2010



Zero è un sole stanco,
addormentato sopra questo mondo.

Uno è un nodo al collo,
un passo indietro, quello che non so.

Due sono gli anelli per legare uno ad uno i fili,

cinque le mie dita
per aprire porte chiuse ora o mai.

Conto fino a tre,
prendo fiato

e poi respiro a fondo.

Quattro cinque sei
forse ti dirò quello che sento.

esplodono e dividono mille paure.
, come se riprendessi a respirare.
di colpo ogni momento sta per cominciare.
come se non mancasse che una cosa.

Nove sono piogge,
temporali,
quando vuoi uscire?

Dieci è un mare intorno,
conto il cielo,
mille nuvole.

Quanti numeri hai spostato in tutte queste ore?

Ventimila
seicentomila battiti di cuore.

rapidi conteggi per andare altrove.
è così, ogni volta torno a zero.

sono qui.

viaggiare o stare fermi è solo un'intenzione.
come se ogni volta fosse vero.

Certo i miei respiri ed ora mille ne vorrei ancora.


Ma dimentico come si fa





4 commenti:

  1. A me la vita non piace
    e non posso cambiarla

    Mi sforzo allora
    di farmela piacere
    e qualche volta me ne dimentico,

    dico: la vita è bella.
    Ma la vita degli altri
    mi sta sempre davanti
    mi da una malinconia immensa.

    Perché nessuno riesce a mentire
    a me che so mentire
    così bene da dimenticare
    che sto inventando la vita.

    Andrà a finire che perderò
    il filo delle bugie
    e una cosa nascerà simile
    alla necessità d odiare qualcuno che amo,
    nella speranza che il male e il bene

    non mentano più e smettano
    di sembrare diversi.
    Erminia Passananti

    RispondiElimina
  2. Se ci sono ancora i luoghi ma i treni perdono tempo,
    se ci sono le fermate ed è tardi per scendere
    se i nomi solitari si confondono velocemete
    e se la vita si spalma fioca sopra i miei riferimenti... io corro al contrario certo,però corro e non mi fermo più!!

    RispondiElimina
  3. mille erano, le tue parole, zero adesso, anche questo silenzio, aiutami a ricordare, come si fa a vivere

    RispondiElimina

...qualsiasi parola ha sempre un valore...