mercoledì 26 ottobre 2011





Dentro al replay
fra miliardi di altri ci sei 

e non hai scia
luminosa d'auto
anche di periferia 

come i sogni che farai
o prenderai a noleggio 

quando ti addormenterai
con le scarpe sul letto 


Dentro al replay
con la testa girata un po' in su
da fotografia 

ci sei anche tu prima di andare via 

"se rimani ancora qui
è come se morissi 

e guardandomi allo specchio
ad un tratto sparissi" 

Cadono le stelle 
e sono cieco 

e dove cadono non so 

cercherò, 
proverò, 
davvero 

ad avere sempre su di me il profumo delle mani
riuscire a fare sogni tridimensionali 

non chiedere mai niente al mondo
solo te
(come una cosa che non c'è) 



Dentro al replay
per un attimo c'ero 

ma in quel momento
qualcosa ho cancellato 

si è fermato il tempo, 

la sua regolarità
e come se morissi
è sparita anche la luna,
è cominciata l'eclissi 

Cadono le stelle
allora è vero

e io non so se ci sarò
dove andrò
non lo so 
se lo merito o no 


se correggerò gli effetti dei miei guasti nucleari
se troverò il coraggio ti telefono domani 

e più sarò lontano e più sarò da te


dimenticato e muto
come uno che non c'è 

tornerò, 
tornerò davvero 

a sentire su di me il profumo delle mani 
di notte io farò sogni tridimensionali 

senza chiedere mai niente al mondo
neanche a te 


senza chiedermi perché 

ti vedo dappertutto 




anche in me

ti vedo



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